Interviste

QUANTO SIAMO DISPOSTI A SPENDERE? – PIMP MY BIKE EP.1 –

Per noi amatori, e dico noi perché ne faccio parte pure io, comprare una nuova bici è il massimo della libidine possibile, ed è quello che ho provato quando nel lontano settembre 2021 ho comprato la mia prima bici full suspension.

Possedevo già una DaBomb Sentinel 29, Hardtail da enduro, un telaio fantastico che tutt’oggi ricomprerei ad occhi chiusi, ma sentivo la necessità di affacciarmi ad un nuovo stile di riding per fare delle esperienze diverse, mi feci conquistare dalla bellezza del pianeta ebike.

(ATTENZIONE! Questo articolo non parla di ebike, parla di come la passione ci porta a fare determinate scelte, che sia elettrico o tradizionale, quello che conta è il divertimento, ed in entrambi i casi rido sempre come un ebete. Peace)

Mi interesso ad un argomento in particolare, quale tipologia di bici fa per me nel panorama elettrico? Eh bella domanda…a pensarci bene non mi importava della performance discesistica, avevo già il mio fido Sentinel per le giornate dedicate al Gravity, quindi opto per il segmento trail-AM.

A settembre 2021 già si percepiva la mancanza di bici nei magazzini e negozi, ma fortunatamente un venditore di zona ha in esposizione quello che cercavo, combino tutto per il pagamento ed eccola qui, Fantic XTF 1.5 Carbon.

Ok ok, esteticamente può non piacere…ed infatti non piaceva molto neanche a me, ma aveva tutto quello che mi serviva: leggerezza, maneggevolezza, una batteria capiente da 720wh e un motore che spingesse bene, un bel Brose da 90nm, stessa copia che contava la mia Punto 1.2 benzina, più o meno.

Ed è qui che comincia il nostro “Pimp My Bike”, benvenuti nell’Ep.1.

I PRIMI UPGRADE:

Quanto ho pagato questa bici? Beh non pochissimo per la qualità del montaggio, 4800 dollaroni se ne sono andati mal volentieri dal mio bank account.

Il montaggio era abbastanza basico, RS 35 Gold da 150mm all’anteriore, un Deluxe Select+ al posteriore, freni Sram Level T (SCANDALOSO su bici da 5k, ma tant’è), gomme da XC, gruppo NX a 12v e ruote di carta velina, insomma una normale ebike da 5k di qualsiasi brand (mannaggia a voi).

Qual è il componente che in primis ci infonde sicurezza alla guida?

Esatto, il freno…o almeno lo è per me, e me ne sono accorto subito dopo la prima uscita in quel di Monghidoro (BO) dagli amici di BOM.BA, letteralmente dopo una discesa non avevo più potenza frenante, ed è qui che scatta l’upgrade compulsivo! Carico la bici in auto, ma prima di partire per tornare a casa, acquisto un impianto frenante nuovo, fottuti SRAM.

Si sa, per noi comuni mortali soprattutto all’inizio, esiste un dogma fondamentale…lo ripetiamo come un mantra : QUALITA’-PREZZO.

Ed ho trovato questo in un impianto di Magura, l’MT5 E-STOP, pochi fronzoli, leve e serbatoio olio in plasticaccia, 4 pistoni avanti e dietro e dischi HC Storm inclusi nel prezzo, lo ricordo ancora, 189euro in offerta su di un noto sito di componenti, praticamente l’America.

Tempo dell’arrivo ed erano già montati, inutile dire che la storia cambiò totalmente, un impianto molto economico…ma allo stesso tempo prestante per quello che dovevo fare, bello modulabile e con una buona potenza frenante, certo non ci correrei la Rampage, ma stica…con quei soldi cosa compri?

Ve li consiglio ancora, soprattutto se volete fare un upgrade poco dispendioso ma efficace!

Volete sapere come continua questa storia?

Ma soprattutto, come ho fatto a spendere circa 11k su questa bici?

Non troppo coerente con il dogma citato sopra vero?

Avete ragione, ma è quello che succede quando la passione viene prima di tutto.

AL PROSSIMO EPISODIO!

 

Idea and story by Cristopher Pizzo

Written by Cristopher Pizzo

About the author

Edoardo

29 anni, Ingegnere meccanico. Grande appassionato di mountainbike fin dall’adolescenza nonchè di outdoor sports, mountaineering, trail building e meccanica applicata allo sport e competizioni. Adoro i single track veloci che alternato tratti flow e con salti naturali ed artificiali di media entità a tratti con radici, rock garden, gradoni in cui tecnica equilibrio e  conoscenza del mezzo vanno messi in primo piano.