Test

TESTED – Casco Lumos Ultra : design e innovazione per la sicurezza dei riders!

Oggi vi presentiamo il test di un prodotto che da sempre riteniamo principe per quanto riguarda la sicurezza del rider e la necessità di averlo con se ed indossarlo. Stiamo parlando del casco Lumos Ultra in colorazione electric lime!

CARATTERISTICHE PRINCIPALI

Il Lumos Ultra convince fin da subito per il suo design curato ma al tempo stesso con linee ben definite e armoniose. Ci ha dato la forte impressione di essere modellato secondo l’ideale percorso tipico delle linee di fumo utilizzate nei test aerodinamici in galleria del vento, osservabile molto chiaramente se guardato lateralmente.

Il casco integra 3 COB LED che permetto una visibilità a 360° del rider in condizioni di guida serale/notturna. Questo è il punto forte e la chiave del Lumos Ultra, integrare i sistemi di visibilità in un unico elemento quale il casco e tramite tasto integrato di accensione e spegnimento poter gestire tre combinazioni di luce pre-settate e modificabili tramite App Lumos scaricabile sia per Android che iOS.

Inoltre con il comando remoto fornito si possono commutare i led posteriori in frecce con il “remainder” di freccia inserita personalizzabile tramite app a livello di intermittenza del “bip” di segnalazione scelto.

La taglia in test è una M-L che permette di coprire un ampio range di rider grazie anche ai sistemi di regolazione presenti per i lacci e per la parte posteriore del capo con un sistema simil boa.

Dimensioni

  • Lunghezza: 10.83″ (27.5cm)
  • Larghezza: 8.27″ (21cm)
  • Altezza: 6.10″ (15.5cm)

Peso

  • 13.05 oz. (370g)

LED Configurations

  • Anteriori: 30 White LEDs
  • Posteriori: 64 Red LEDs
  • Luce di frenata automatica tramite upgrade optional

Batteria

  • Vita della batteria: 4-10 ore in base al setting
  • 3.7V 1100mAh Lithium Polymer rechargeable battery
  • Tempo di ricarica 3 ore

Wireless

  • Bluetooth 4.0

TEST ON THE ROAD

Unboxing effettuato abbiamo tutto il necessario, cavo alimentazione USB-C, comando remoto, istruzioni, download app. A primo impatto il casco può sembrare abbastanza largo lateralmente indossandolo, ma effettuando le giuste regolazioni si riesce ad ottenere una buona stabilità, come dichiarato dai Lumos e simmetria del casco indossato. Il comando remoto è facilissimo da posizionare sul manubrio, grazie al grande numero dei anelli elastici fornito di varie dimensioni che permette di avere la giusta presa in base al tipo di manubrio e diametro utilizzato.

Abbiamo scaricato l’app di cui vi mostriamo gli screen acquisiti in cui è possibile monitorare lo stato di sincronizzazione e di carica della batteria del Lumos ultra e personalizzare i tre preset in termini di lampeggio e intensità luminosa. Si può sbloccare tramite app anche la “modalità boost” per avere la massima luminosità possibile offerta dai COB Led di Lumos Ultra.

Inoltre è possibile personalizzare il classico bip che ricorda al rider di aver ancora inserita la freccia con intervalli anche diversi tra inserimento freccia sinistra e destra.

 

Abbiamo effettuato test sia in uso cittadino sia in trail e sterrati non particolarmente impegnati per esplorare i limiti e il range di utilizzo del Lumos Ultra. Sicuramente è un casco che trova il suo miglior impiego in ambito commuting e permette di integrare tutti i sistemi di luminosità di cui i riders hanno bisogno per muoversi in città o anche in sterrati di connessione o su lunghe ciclabili.

I led posteriori conferiscono un aspetto molto aggressivo e gradevole al casco e hanno una elevata luminosità anche con setting minimo. I led anteriori permettono una luce bianca che al minimo fa da segnalazione per il resto degli utenti di presenza del rider in maniera netta e chiara. Aumentando la luminosità si riesce ad aumentare chiaramente la visibilità e a fruttare la luce anteriore per dare la possibilità al rider di avere maggior contezza di ciò che dovrà affrontare avanzando in bici. Non è un casco avente capacità luminosa tale da effettuare escursioni notture in boschi o luoghi con pochissima luminosità ma per un contesto montano/cittadino è perfetto.

Il comando è facile da usare come detto è molto utile per segnalare svolte e cambi di direzione in tutta sicurezza.

Anche nelle nostre escursioni sterrate guidando su radici e sconnessioni di varie entità e velocità, il Lumos Ultra offre grande stabilità e infonde sicurezza al rider sia in termini di visibilità sia in termini di sensazione di sicurezza indotta.

CONCLUSIONI

Promuoviamo a pieni voti il Lumos Ultra per design, funzionalità, fitting e praticità di utilizzo! Un casco che si riesce ad utilizzare con comandi semplici e con una ottima autonomia. L’app non è ne invasiva ne troppo difficile da utilizzare e permette di personalizzare al massimo il casco nelle sue potenzialità. Esteticamente molto gradevole a nostro avviso e con sistemi di visibilità che sono più che sufficienti per utilizzo cittadino o di commuting.

Tramite il sito di Athena Sportech: www.athena.eu potrete scoprire l’intera gamma.

Per noi amanti della mountaing bike a tutte le ore e tutto l’anno siamo certi che un casco con un campo di utilizzo tipicamente All-Mountain in termini di geometrie e protezione, con un sistema di luci integrato ancora più potente e duraturo, sarebbe sicuramente ben accetto da un ampio pubblico di rider che gioirebbero nell’avere un sistema integrato in maniera elegante ma con la massima luminosità per le avventure più estreme di notte in montagna.

Sicuramente noi di #mtbworkshop saremmo i primi fruitori!!

Grazie ad #Athenasportech e #Lumos per la possibilità di test.

About the author

Edoardo

29 anni, Ingegnere meccanico. Grande appassionato di mountainbike fin dall’adolescenza nonchè di outdoor sports, mountaineering, trail building e meccanica applicata allo sport e competizioni. Adoro i single track veloci che alternato tratti flow e con salti naturali ed artificiali di media entità a tratti con radici, rock garden, gradoni in cui tecnica equilibrio e  conoscenza del mezzo vanno messi in primo piano.