Test

TESTED – Casco Bontrager Blaze WaveCel: nuova tecnologia senza cedere al comfort

Abbiamo avuto la possibilità di testare il nuovissimo Blaze WaveCel di Bontrager. Casco con una tecnologia innovativa che vi spiegheremo in seguito nel dettaglio.

Tecnologie Wavecel e Blendr queste le parole di Trek:

In un recente studio, il casco mtb Blaze WaveCel ha dimostrato di essere fino a 5 volte più efficace rispetto ai caschi in schiuma tradizionali nella protezione della testa dalle lesioni causate da alcuni incidenti in bicicletta.

WaveCel è una struttura cellulare comprimibile che riveste l’interno del casco. Funziona come zona di collasso, un’area che assorbe la forza dell’urto prima che raggiunga la testa del ciclista. Per ulteriori informazioni leggi lo studio. Non vorrai utilizzare nessun altro casco durante le tue uscite in bici.

Blendr è il sistema di integrazione per eccellenza con cui puoi installare in modo pulito e semplice le luci anteriori Bontrager e le telecamere GoPro. Scegli un semplice ed elegante casco Blaze WaveCel e aggiungi facilmente una luce Bontrager o una GoPro utilizzando l’attacco magnetico, in modo da poter vedere meglio e catturare più immagini sui trail e dovunque andrai in sella alla tua due ruote.

 

PRIME IMPRESSIONI

Le prime impressioni dopo l’unboxing sono di un casco di qualità elevata con una verniciatura bella esteticamente, schema cromatico accattivante ma con contrasti dolci e uniformi. La qualità dei materiali è elevata sia per la calotta esterna che interna. Il sistema Fidlock è rigido e non ha mostrato problemi nei ripetuti utilizzi. Sistema Blendr molto particolare. Abbiamo provato da subito le fasi di aggancio e sgancio ed è sembrato un sistema stabile, rigido e sicuro fin dal primo utilizzo. Sicuramente un plus per chi è amante delle riprese o per le escursioni notturne tutte in un solo supporto.

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Il sistema WaveCel è ben visibile e tangibile ricomprendo la zona della ventilazione senza minimizzarne la portata di aria in maniera importante.

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Prima di affrontare il test dinamico abbiamo effettuato una prova di fitting con le relative regolazioni. La “calzata” restituisce da subito un senso di “effettuo guanto” con una protezione ampia anche nella parte posteriore grazie al drop-in posteriore. Stabile una volta regolata la fibbia e senza rotazioni laterali o frontali sgradite.

Il Fidlock entra in funzione istantaneamente e si hanno subito le mani libere e il casco agganciato nel migliore dei modi.

TEST DINAMICO

E’ giunto il momento di percorrere i trail e scoprire il comportamento del WaveCel durante le fasi di riding esplorativo ed enduro a cui è stato soggetto. Come sempre per quanto riguarda i caschi, speriamo sempre di non dover “testarlo” fino in fondo, e anche per il WaveCel così è stato. Sicuramente qualche scivolata l’abbiamo effettuata senza avere collisioni tra capo e terreno ma è stato un giusto terreno di analisi della capacità di smorzamento delle sollecitazioni del WaveCel.

Il casco Blaze come abbiamo detto è stabile ma lo è anche in ogni condizione di guida, anche su gradoni e drop non si muove e non ostacola in nessun modo la visuale del rider. Abbiamo utilizzato si occhiali che maschere di vari brand ed il fitting è stato sempre ottimale con ampio spazio per installare maschere di dimensioni anche generose. Il sistema Boa è quanto di più utile possa esserci nel micro-fitting e quindi è semplicemente un valore aggiunto per non dire un must su caschi di questo livello.

 

Il sistema Blendr per noi è promosso a pieni voti. Come le moderne action-cam fornite di stabilizzatore, trovare la posizione della cam è un attimo e una volta assicurata ed installata basta letteralmente un “click” per installare saldamente la telecamera o la luce in posizione fissa sul casco.

Come anticipavamo qualche scivolata senza conseguenze, soprattutto quando si spinge sui trail può capitare. Ma non abbiamo avuto collisioni dirette con il terreno ma lo scuotimento del capo è stato ben assorbito e direi smorzato dal WaveCel.

CONCLUSIONI E RIEPILOGO TECNOLOGIE

Prima delle conclusioni, una rapida panoramica dei sistemi presenti nel Blaze WaveCel di Bondrager

  1. Tecnologia avanzata per caschi WaveCel
  2. Il sistema BOA® Fit consente di chiudere e regolare con facilità il casco con una sola mano
  3. La fibbia magnetica Fidlock si fissa senza fatica per una sistemazione rapida e sicura
  4. Il sistema di supporto frontale Blendr permette di integrare facilmente fotocamere GoPro e accessori d’illuminazione Bontrager
  5. L’imbottitura aggiuntiva NoSweat con canale in silicone tiene il sudore lontano dagli occhi
  6. La copertura drop-in sul retro del casco offre una maggiore protezione
  7. Crash Replacement Guarantee per la sostituzione gratuita del casco entro il primo anno dall’acquisto in caso di incidente

EXTRAS

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QUALITA’/PREZZO

Il Blaze WaveCel viene offerto ad un prezzo variabile da un minimo di 249€. Per la qualità offerta e per i sistemi di protezione confermati e verificati da numeri test è un casco da All-Mountain/Trail ed Enduro leggero che può benissimo essere considerato come casco senza mentoniera da utilizzo unico. Ha il suo prezzo ma sicuramente nel caso malaugurato di necessità il Blaze WaveCel c’è e vi proteggerà alla grande e per tutti gli altri frangenti delle vostre avventure in mountainbike ha tutto quello di cui il rider moderno ha bisogno!

 

About the author

Edoardo

29 anni, Ingegnere meccanico. Grande appassionato di mountainbike fin dall’adolescenza nonchè di outdoor sports, mountaineering, trail building e meccanica applicata allo sport e competizioni. Adoro i single track veloci che alternato tratti flow e con salti naturali ed artificiali di media entità a tratti con radici, rock garden, gradoni in cui tecnica equilibrio e  conoscenza del mezzo vanno messi in primo piano.